Il Gazebo

CUCINA SICULA: Primi piatti "Sfizziusi"

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  • danzandosottolaluna
    00 20/01/2005 21:06




    Pasta a «picchi pacchi»





    Rosulari 'nta ògghiu du' o tri cipuddi tritati,
    e quannu sunnu beddi 'ndorati,
    juncìricci cincu pummadoru pilati e tagghiati a pizzudda
    assemi a 'nu spìcchiu d'àgghiu, basilicò, sali e spezzi;
    còciri finu a fàrini 'na crema e poi juncìricci
    du' milinciani ffiddiati e fritti 'nta ògghiu:
    'sti ffeddi di milinciani fritti s'hannu a 'sfari 'ntâ crema.
    Si fa 'ccussì 'na sarsa cui si duna cchiù sapuri
    mmiscànnucci cincu anciovi salati,
    sdillacciati prima 'nta l'ògghiu dà frittura dì milinciani.
    Dopu aviri fattu ribùgghiri pi carchi minutu,
    'a sarsa è pronta pi cùnniri 'a pasta


    TRADUZIONE

    Pasta a «picchi pacchi»

    Rosolare in olio due o tre cipolle tritate,
    e quando sono ben dorate,
    aggiungervi cinque pomodori pelati e tagliuzzati
    assieme ad uno spicchio d 'aglio, basilico, sale e pepe;
    cuocere sino a farne una crema e poi aggiungervi
    due melanzane affettate e fritte in olio:
    queste vanno quindi disfatte nella crema.
    Si ottiene così una salsa cui si dà maggiore sapore
    mescolandovi cinque acciughe salate,
    disciolte prima nell' olio della frittura delle melanzane.
    Dopo avere fatto sobbollire per qualche minuto,
    la salsa è pronta per condire la pasta


    :chicca1:



  • danzandosottolaluna
    00 26/01/2005 19:40


    "Pasta coi tenerumi"



    INGREDIENTI

    350 gr di foglie dei tenerumi**
    4 pomodori pelati
    3 zucchine
    2 patate medie
    olio
    sale
    aglio



    Fate un soffritto con l'aglio schiacciato, l'olio, i pomodori pelati privati dei semi e tagliati a pezzetti, le foglie dei tenerumi spezzettate, la zucchina tagliata a tocchetti e Ie patate pelate e fatte a pezzetti. Rosolate bene, quindi unite mezzo litro d'acqua, salate, pepate e fate cuocere per circa mezz'ora. Adesso mettete gli spaghetti in un tovagliolo chiudendolo come fosse un sacchetto e con il palmo della mano spezzettateli. Tuffateli nella pentola del condimento ed a cottura ultimata, servite in tavola.



    **QUESTO NOME, "tenerumi", non ha in italiano un vero equivalente. "Tenerezze" sono i germogli delle zucchine lunghe che, in alcuni paesi dell'entroterra siciliana, sono detti anche "càddi di cucùzza". La passata cucinata in questo modo è una ricetta originaria del ragusano, anche se Palermo l'ha fatta sua, arricchendola con un numero consistente di varianti. Questa verdura è ritenuta, oltre che di facile digeribilità, anche molto rinfrescante e leggera. Anzi è uso comune consumarla per far riposare lo stomaco. Nel gergo locale, infatti, con "manciàri pasta chi tinnirùma" si indica un mangiare fatto di niente.


  • danzandosottolaluna
    00 26/01/2005 19:45

    "Filàti alla siciliana"**




    INGREDIENTI

    Per 4 persone:
    600 grammi
    di vermicelli
    500 grammi
    di pomodori
    pelati
    1 melanzana
    2 peperoni
    2 spicchi
    d'aglio
    2 olive nere
    20 grammi
    di capperi
    10 foglie
    di basilico
    3 acciughe
    sale e pepe quanto basta
    Olio d'oliva


    Tritate i pomodori pelati e tagliate a dadini la melanzana. Arrostite i peperoni, eliminate la pelle ed affettateli finemente. In un tegame fate rosolare con l'olio i pomodori, la melanzana, i peperoni, le olive snocciolate, i capperi, le acciughe sminuzzate e diliscate, gli spicchi d'aglio interi (che poi eliminerete). Aggiungete il basilico e un po' di sale e lasciate cuocere, coprendo, per circa venti minuti a fuoco basso. Lessate i vermicelli in acqua salata, scolateli al dente e conditeli. Spolverate di pepe e servite.

    **UN PRIMO PIATTO di Alcamo e di tutto il trapanese. Questo particolare tipo di pasta, il cui nome d'origine era ytria o tria, è un'invenzione araba. Il geografo arabo Idrisi, vissuto dal 1100 al 1165, ci racconta ne "Il libro di Ruggero" che a Trabia e a ponente di Termini c'erano vasti poderi dove si facevano i vermicelli in abbondanza, per il consumo interno e per esportarli in diversi territori musulmani e cristiani. La parola "tria", come si legge nel vocabolario del Traina, indica, oltre che la pasta stessa, anche l'attrezzo col quale i pastai la fabbricavano. I vermicelli sono detti nel dialetto dell'isola "filàti".

    Ade
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    AnamVera
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    00 18/02/2005 10:02
    Curadduzzu chi majulini acitani

    Pasta corallina con i cavoli teneri di Acireale
    (Litorale etneo)





    Ingredienti

    1 Kg di majulini, i dolci e teneri cavoli di Acireale

    600 g di pasta corallina

    200 g di frittole di maiale

    1 noce di saimi*

    sale, pepe nero.


    Preparazione




    Lessare in acqua salata le teste dei cavoli con le foglioline verdi ed i gambi più teneri: ritirarli molto al dente e trattenere l’acqua di cottura in cui poi va cotta la pasta. Sgocciolare i cavoli e soffriggerli in un tegame nello strutto con le frittole, salare e pepare.

    Quando anche la pasta è al dente, scolarla e mescolarla nel tegame assieme ai “majulini”. Cospargere pepe nero macinato al memento e servire.

    ***************************************


    *saimi"(strutto), inventato dagli spagnoli che la chiamarono "saim" (poi divenuta "saimi" per i palermitani e da loro per tutti noi siciliani).

    A.A.A.

    E' importante ricordare che i broccoli dei siciliani, altrove sono detti cavolfiori. Acireale è nota per questi suoi dolcissimi cavoli, che si chiamano “majulini”, di maggio, finché sono tenerissimi, poi, quando divengono grandi e grossi, con la testa violacea, allora si chiamano “trunzi” e la lepidezza popolare si compiace di paragonarli a certe teste forti del sito. Ma noi ci occupiamo esclusivamente dei “majulini” in una strepitosa minestra dal gusto inconfondibile.Raccomandava Plinio: "Saggio è nutrirsi di cavoli domestici".


    [Modificato da AnamVera 18/02/2005 10.07]

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    maured
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    Gazebina
    00 21/02/2005 15:26
    sono a dieta..
    HO FAMEEEEEEEEE
    [SM=x515649]
  • danzandosottolaluna
    00 08/09/2006 06:32
    Tagliolini ai verdelli






    Tagliolini ai verdelli


    Ingredienti x 4 persone

    1 Limone(verdello) a testa
    400 G Pasta Tagliolini all'uovo (o linguine, trenette...)
    80 G Burro
    1/2 Cucchiaio Prezzemolo Tritato
    100 G Formaggio Parmigiano Grattugiato
    i conf. piccola di panna x cucina

    preparazione


    - Mettete in una pentola abbondante acqua salata e portatela ad ebollizione. ..
    - intanto fate sciogliere a bagnomaria il burro insieme alle bucce grattuggiate dei limoni ( attenzione a non intaccare la parte bianca della buccia che è p amara)...
    - versare la pasta, cotta al dente, in una terrina, assieme al burro mantecato con la buccia dei limoni...
    - mescolare il tutto con la panna e il parmigiano. ..
    - infine spolverare il piatto da portata col prezzemolo tritato...
    [SM=x515651]

    Buon appetito!

  • fairy67
    00 21/09/2006 02:25


    HO FAME!!!

    [SM=x515651] [SM=x515651] [SM=x515651]
  • danzandosottolaluna
    00 29/10/2006 14:50
    [SM=x515618] mannaggia alle diete! [SM=x515591]