00 17/09/2005 09:32
Re:

Scritto da: EffeCi61 17/09/2005 1.01
Ahhhhhhh.....
Beh...non voleva essere una generalizzazione...ma credo converrai con me che parecchi tuoi colleghi lavorano animati da scarso sentimento... ossia in modo meccanico, senz'anima...

Ti faccio un esempio che mi ha sempre colpito...
Nell'album dei Genesis "Selling England by the pound" c'è una canzone intitolata "The supper's ready"... che si conclude con la seguente frase...


In un altro caso ho trovato "gone out to the blue" tradotto con "andato nel blu..." (see...e magari dipinto di blu...maddai...)

Niente contro la categoria, ci mancherebbe... credo si tratti di un lavoro piuttosto difficile che richiede una notevole predisposizione e sensibilità (azz...certo che quando lecco io...eh?[SM=x515570] ).
Quando queste mancano... [SM=x515649]

Ciau[SM=x515598]



lecchino!!!!! :luke:
il secondo esempio dovrebbe essere tratto dalla traduzione - dove peraltro brillano altre "perle" [SM=g27812] - del Signore degli Anelli...

per quanto riguarda la traduzione di Selling England by the Pound (bei tempi!!!) bisogna vedere chi ha fatto la traduzione, magari armando gallo che era il massimo esperto in materia di Genesis, ma forse meno in materia di inglese... oppure si è fatto fare gratis la traduzione da qualche persona non meglio identificata... [SM=g27828]
soprattutto è un lavoro poco riconosciuto e sicuramente malpagato. il livello estremamente basso delle traduzioni è dovuto ahimé, spesso al committente che pur di spendere poco si affida a persone poco qualificate, chiedendo per di più tempi impossibili per le consegne. Purtroppo è un atteggiamento generalizzato che parte dalla ditta individuale che vuole tradurre la brochure fino alla multinazionale (te lo dico per esperienza diretta). E le traduzioni letterarie non fanno eccezione...

[Modificato da maured 17/09/2005 9.33]