Non ha fine questo battito,
non cesserà neppure quando
avrò lasciato ogni mia mortale veste

lo sento in ogni filo d’erba
che sotto il vento si contorce,
nel sorso di rugiada

lo sento in ogni palpito di luce
quando divento universo
in braccio al cielo della sera

perduta in ogni fosso della Luna,
in ogni piega della Grande Madre
dilato la mia essenza

e per un attimo,
io sono Eterna.

bella..e ti lascio un cmmento particolare


- l’ultimo canto –



Un giorno morirò.

Quel giorno sprofonderà
Tra le lacrime
porterò via con me la mia tristezza
e il sorriso degli altri

Piangerà la terra
Piangerà il cielo
Riversando le stelle
Nei mari sempiterni
Mentre l’ululato dei cani
Si spezza nel freddo canto
Di una sibilla

..Che lentamente seppellirà
Una vita che è stata un sogno
Ed un sogno che diverrà luce..

.. luce ..sonno.. e polvere di luna.

Si rinnova questo senso di appartenenza all’Universo. Questo stato d’estasi, di calma, di pace interiore, una pace voluta ardentemente, cercata in ogni dove. E qui, dal mio balcone al terzo piano il mondo mi chiama, mi seduce...mi seduce quella linea snella delle montagne che tagliano l’orizzonte, in quel candore che la Luna aiuta a far vibrare. C’è qualcosa di strano nell’aria, eppure non mi è nuovo...quella sensazione che si ha prima della tempesta, quel respiro che manca prima della grande battaglia. Sarà l’energy drink , sarà la mia voglia di dilatarmi e divenire tutt’una con la notte, con le stelle.

Oh Madre, su quale alito di vento hai abbandonato il tuo essere, in quale pensiero hai deposto ogni cosa che hai vissuto. Non passa notte senza che tu lasci segno del tuo passaggio, non passa ombra che non desti in me il sospetto della tua presenza...

Piccola, romantica e unica Reb.

emozioni su emozioni!