Impiccato alle trame, negli anni
assorto in delirio di tenebra,
profondamente incompreso nell’insensato Io
giaci sulle sponde in attesa della mano,
sarai salvo!
in luci di verità avvolto, oltre la maschera
forse un sorriso, il ghigno ora
appare mutevole l’inganno che sei
ora sincero, ora bastardo,
prigioniero di te!