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Titolo: Batman (Id.)
Regia: Tim Burton
Sceneggiatura: Sam Hamm, Warren Skaaren
Fotografia: Roger Pratt
Interpreti: Michael Keaton, Jack Nicholson, Kim Basinger, Pat Hingle, Robert Wuhl, Billy Dee Williams, Michael Gough, Jack Palance, Jerry Hall, Tracey Walter, Lee Wallace, William Hootkins, Richard Strange, Carl Chase, Mac McDonald, George Lane Cooper, Terence Plummer, Philip Tan, John Sterland, Edwin Craig, Vincent Wong, Joel Cutrara, John Dair
Nazionalità: USA, 1989
Durata: 2h. 06'

Bruce Wayne (Michael Keaton), miliardario rimasto orfano durante la sua infanzia, è Batman, eroe alato protettore della cupissima e misteriosa Gotham City, dove imperversa il Joker (Jack Nicholson) un pericolosissimo psicopatico con il pallino dello scherzo e della crudeltà sopra le righe.

C'è ben poco del concetto di "intrattenimento" in questo Batman psicanalitico e decadente. Nella visione malinconica e poetica del regista Tim Burton, la storia diviene un pretesto per scavare nel dualismo della personalità di Bruce Wayne/Batman e nella psicosi ossessiva e delirante del Joker, la cui mente è soggiogata dal desiderio di vendetta nei confronti di Gotham City e del proprio macabro passato. Bruce Wayne è nevrotico, insicuro, e il suo cuore è pieno di cicatrici. Batman è cattivo, feroce, severo. Un caso di doppia personalità che diventa il vero leit motiv del film, lasciando scazzottate e spettacolarismi vari a fare da semplice contorno. Da vedere.




Titolo: Batman - Il ritorno (Batman Returns)
Regia: Tim Burton
Sceneggiatura: Daniel Walters
Fotografia: Stefan Czapsky
Interpreti: Michael Keaton, Danny DeVito, Michelle Pfeiffer, Christopher Walken, Michael Cough, Michael Murphy, Cristi Conaway, Andrew Bryniarski, Pat Hingle, Vincent Schiavelli, Steve Witting, Jan Hooks, John Strong, Rick Zumwalt, Anna Katerina, Gregory Scott Cummings, Erika Andersch, Travis McKenna, Doug Jones, Branscombe Richmond, Paul Reubens
Nazionalità: USA 1992
Durata: 2h. 06'

Il Pinguino (Danny DeVito) è un reietto della società abbandonato dai propri genitori nelle fogne di Gotham City. Diventato adulto, cerca vendetta nei confronti della città che l'ha visto crescere lontano dalla luce del sole e da qualsiasi speranza di ricevere amore e comprensione. Stessa sorte, in circostanze diverse, tocca all'introversa segretaria Selina Kyle (Michelle Pfeiffer), costretta a subire umiliazioni e offese dal cinico e arrogante Max Shreck (Christopher Walken) finchè, buttata giù da questi dalla finestra del proprio ufficio, non risorge dalle ceneri come la perfida Catwoman in cerca di riscatto. Batman (Michael Keaton) si troverà dunque a combattere contro due pericolosi nemici in quest'occasione, rivali che si riveleranno più simili a lui di quanto pensi.

Ancora una volta, Tim Burton lascia la propria impronta sulla saga di Batman. Ancora un caso di personalità isolate e lugubremente "outsider", con tanto di allegorie bibliche (il Pinguino che vuole uccidere i bambini primogeniti) e oscuri intrighi amorosi (l'attrazione mortale e perversa tra Batman e Catwoman) in un film ancora meno spettacolare del suo predecessore e, com'era intuibile, ancora meno fortunato al botteghino. Premiato, però, da una classe incomparabile, quella di un cast assolutamente azzeccato e da una regia che mescola precisione e poesia con risultati insuperabili. Recuperatelo.

Un consiglio: evitate i due Batman successivi a questo secondo episodio. La loro visualità futurista e psichedelica mal s'inquadra nel tipico universo batmaniano, fatto di architetture goticheggianti, personalità schizoidi e colori prevalentemente freddi. Essi sono, per la cronaca, "Batman Forever" e "Batman & Robin", due scapigliati fumettoni rumorosi e confusi, poco inclini allo sviluppo di una vera tesi psicologica e narrativa e più attenti a riempire le sale. Una vera delusione, in poche parole. Ho sentito invece parlare benissimo di "Batman Begins", che non ho purtroppo avuto il piacere di vedere finora.




"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)

[Modificato da Anemonephobia 27/01/2006 0.47]