È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Il Gazebo

L'inventore di favole - Shattered glass di Billy Ray

  • Messaggi
  • danzandosottolaluna
    00 30/01/2005 16:40



    Regia: Billy Ray
    Cast:
    Hayden Christensen,
    Peter Sarsgaard,
    Hank Azaria,
    Chloe Sevigny;
    Melanie Lynskey;
    Steve Zahn,
    Rosario Dawson,
    Cas Anvar
    Sceneggiatura: Billy Ray
    (Tratto da un articolo di Buzz Bissinger pubblicato da Vanity Fair)
    Fotografia: Mandy Walker
    Montaggio: Jeffrey Ford
    Musiche originali: Michael Danna
    Genere: giornalistico
    Durata: 95 min.



    Stephen Glass (Christensen) è ammirato come uno tra i più brillanti redattori del New Republic, autorevole settimanale statunitense di cronaca e politica.



    Nei suoi articoli racconta storie al limite dell’incredibile, divertenti e del tutto inedite. Insomma veri e propri scoop. Grazie al suo aspetto da ragazzo insicuro, ma ambizioso, dolce e gentile è ben voluto da tutta la redazione. Soprattutto dalla sua componente femminile.





    Così sopravvive indenne, anzi ottiene uguale stima e fiducia dal nuovo direttore Chuck Lane (Sarsgaard). Inoltre Glass collabora regolarmente con altre prestigiose riviste, inclusa Rolling Stone. Un giorno tuttavia una testata on line mette le mani su un suo pezzo e scopre che non contiene praticamente nulla di vero.

    I giornalisti del sito web allibiti e al tempo stesso esaltati all’idea di smontare parola per parola l’articolo pubblicato da un gigante del giornalismo americano vanno fino in fondo nelle loro verifiche. Verifiche che avrebbero dovuto compiere, come accade regolarmente nei giornali americani gli stessi colleghi di Glass. Alla fine si scopre un caso clamoroso, cioè che uno dei giornalisti di punta del momento è un vero e proprio inventore di favole. Non c’è nulla di vero e di verificabile in tutto quello che scrive.

    Il caso di Stephen Glass, ricostruito in un celebre articolo di Buzz Bissinger su Vanity Fair ricorda da molto vicino quello più recente del corrispondente del New York Times Jayson Blair, che scatenò un putiferio, fino a provocare le dimissioni del direttore del quotidiano della Grande Mela. E, per farci i fatti di casa nostra, ricorda anche il caso di Marco Lupis, per così dire sgamato a copiare e inventare storie e scoop dalla Cina, dove si trovava come corrispondente di Repubblica. Caso clamoroso, ma mai ammesso scopertamente dalla testata di Ezio Mauro.

    L’inventore di sogni è un film costruito con impeccabile stile giornalistico e, al tempo stesso, una rappresentazione suggestiva ed efficace del giornalismo americano. Racconta di una falla nel sistema, ma anche di potenti anticorpi: prima o poi le balle lì vengono smascherate e i responsabili pagano.


    Critica



    "'L'inventore di favole' di Billy Ray è una storia vera. Un film dalle interpretazioni esemplari e ottimamente diretto da un debuttante. Siamo alla fine degli anni Novanta e i valori correnti sono carriera, successo, bellezza. Contrapposti a idee spaventose come fallimento, inutilità, emarginazione. Il regista però non crocifigge il giornalista bugiardo, anzi, non lo giudica neanche. Si limita a mostrarlo per quello che è: un uomo vinto dai suoi timori e anche un abilissimo adulatore. È attraverso gli altri personaggi che l'autore ci mostra quello in cui crede, ricordandoci che, eccettuati senso di responsabilità, dilemmi etici e capacità di scelte non dominate dalla paura, cosa ci identifica come individui?" (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 12 novembre 2004)
    "Alla fine, sembra suggerire Billy Ray, regista agli esordi, la catarsi è completa: dalla carta stampata alla carta stampata, tutto si crea e nulla si distrugge. La verità fa fatica a venire a galla, ma poi è lì, la si legge." (Ferruccio Gattuso, 'Il Giornale', 12 novembre 2004)

    "Ispirato a un episodio autentico, coprodotto da Tom Cruise e diretto da Billy Ray, sceneggiatore al debutto dietro la cinepresa, 'L'inventore di favole' è uno dei migliori film sul 'quarto potere' degli ultimi anni. Lo sceneggiatore-regista incentra il nucleo drammatico sul conflitto psicologico tra il giovanissimo giornalista e il suo giovane nuovo direttore, bene interpretati da Hayden 'Anakin Skywalker' Christensen e Peter Sarsgaard." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 12 novembre 2004)

    "Un bel film classico da una storia vera, diretto con piglio nervoso e senza arzigogoli da Billy Ray, qualche svolazzo in apertura e nel finale, ma per il resto secco pedinamento della giovane e ambiziosa redazione e delle vitali, cieche amicizie tra i redattori, impersonati con efficacia da Christense, dalla brava Chloe Sevigny, dalla bellissima Rosaria Dawson. (....) Non c'è retorica del giornalismo puro nel film di Ray, rabbia e tradimento sì, ma nessuna tirata sul cronista e i suoi ideali. Stephen Glass è semplicemente un ragazzo bruciato dall'ambizione e dalla fretta: non avendo la pazienza di aspettare che il fenomeno degli hacker esploda, se lo inventa, dà un buco ai concorrenti. A modo suo un talento vero." (Piera Detassis, 'Panorama', 18 novembre 2004)


    Ascesa e caduta di Glass
    un prodigio del giornalismo
    di ROBERTO NEPOTI



    ASCESA e caduta di Stephen Glass (giocando sul nome del protagonista il titolo originale, "Shattered Glass", suona più o meno "il vetro in frantumi"), enfant-prodige del giornalismo americano alla metà degli anni '90. Pischello poco più che ventenne, finto timido avvezzo a suscitare sensi di protezione, Glass scrive per l'autorevole rivista "The New Republic", diventandone la star con una serie di articoli esclusivi su convention politiche, gesta di hacker e altro. Salvo che i suoi scoop sono pura invenzione.

    Ispirato a un episodio autentico (raccontato da Buzz Bissinger su "Vanity Fair"), co-prodotto da Tom Cruise e diretto da Billy Ray, sceneggiatore al debutto dietro la cinepresa, L'inventore di favole è uno dei migliori film sul "quarto potere" degli ultimi anni. Da una parte, Ray vuole farne qualcosa di simile a un buon servizio giornalistico, raccontando (al contrario del suo anti-eroe) senza truccare le carte. Da un'altra, però, ha talento sufficiente per non limitarsi a trascrivere la storia in piatta prosa: incornicia, invece, lo sviluppo degli episodi durante una lezione che Glass tiene come ospite del suo ex-liceo, accolto da un trionfatore proprio al momento della caduta.

    Lasciando impliciti gli interrogativi etici sulla professione giornalistica, anziché declamarli, lo sceneggiatore-regista incentra il nucleo drammatico sul conflitto tra il giovanissimo giornalista e il suo giovane direttore, bene interpretati da Hayden "Anakin Skywalker" Christensen e Peter Sarsgaard.



  • zzuccarata
    00 05/02/2005 08:29


    Interessantissimo, mi è piaciuto tanto,

    ottima selezione, Ade.


    [SM=x515531]

  • OFFLINE
    jajaredda
    Post: 1.031
    Post: 645
    Età: 35
    Amici
    Senior
    Giovani promesse
    00 08/02/2005 11:18






    [SM=g27811] [SM=x515523] [SM=x515524] [SM=x515534] [SM=x515524] [SM=x515523] [SM=g27811]




  • OFFLINE
    THEBEACH45
    Post: 1.675
    Post: 833
    Amici
    Senior
    Stella di Sshhh...
    00 09/02/2005 20:19


    Correrò a cercare la cassetta. grazie Ade.[SM=x515524]


  • OFFLINE
    Aronne1
    Post: 1.773
    Post: 1.201
    Età: 73
    Amici
    Veteran
    Wizard & Elf
    00 10/02/2005 16:43


    Quis custodes nostros custodiet?
    (sulla deontologia della professione di giornalista e sui meccanismi di controllo e di verifica delle notizie)!

    [SM=g27811] [SM=x515524]



  • danzandosottolaluna
    00 22/04/2005 07:15


    Paolo!!!!!!![SM=g27811]
  • OFFLINE
    AnamVera
    Post: 995
    Post: 752
    Età: 58
    Amici
    Senior
    00 03/11/2005 19:34
    Re:

    Scritto da: Aronne1 10/02/2005 16.43


    Quis custodes nostros custodiet?
    (sulla deontologia della professione di giornalista e sui meccanismi di controllo e di verifica delle notizie)!

    [SM=g27811] [SM=x515524]






    Non solo in quel campo, Paolo, non solo! [SM=g27811]
  • danzandosottolaluna
    00 05/11/2005 17:12


    Vera... [SM=g27811]