la riporto a galla... per quelle leggi universali che suggerisce senza alcuna intenzione di "imbrigliare", con "regole" e "regolette", la voce della Poesia!
Non può esistere un "decalogo", un vade mecum che voglia, a tutti i costi, fare di conto... nelle tasche della nostra mente e della nostra anima!