00 08/11/2004 09:36
]"u morzeddu" catanzarese:-)









"u morzeddu"

Ingredienti per 4 persone

1. Trippa 250 g
(oppure frattaglie di maiale
o Carne magra di maiale 250 g
o carne di vitello 250 g)

2. Pomodori 5

3. Strutto 20 g

4. Olio extravergine 4 cucchiai

5. Cipolla 1

6. Sedano, costa 1/2

7. Carota 1/2

8. Aglio, spicchio 1

9. qualche foglia di alloro

10. Vino bianco secco 1 bicchiere

11. Pane casereccio 8 fette
(sarebbe preferibile la "pitta")*
12. Sale q.b.

13. Peperoncino rosso piccante q.b.
(in effetti dovrebbe essere usato in abbondanza!)

14. una spolverata di origano


Preparazione



1
Lavate i pomodori, spezzettateli con le mani e passateli al passaverdura. Mondate la carota, la cipolla e il sedano, lavateli con cura e tritateli insieme all'aglio.
2
In una casseruola fate imbiondire il trito di verdure con l'olio e lo strutto. Aggiungetevi la carne di maiale(o quella in alternativa) tritata grossolanamente e rosolatela per alcuni minuti.
3
Versatevi il vino, fatelo evaporare a calore moderato e unitevi la passata di pomodoro; aggiustate di sale e di pepe. Lasciate cuocere a fuoco basso e a pentola coperta per 30 minuti; mescolate di tanto in tanto e, se necessario, aggiungete 1 o 2 cucchiai di acqua tiepida.
Quando il sughetto sarà ben denso, spolverare l'origano e servire caldissimo, non nel piatto.

4. Prendete una fetta di pane alla volta, tagliatela a metà, spalmate una parte con l'intingolo della carne, ponetevi a cucchiate il composto di carne e chiudete il tramezzino con l'altra metà del pane .*


* Questo piatto, in effetti esige che si consumi con il pane tipico catanzarese la "Pitta".

"a Pitta"


É una focaccia tenera di pasta di grano tenero, di forma toroidale, utilizzata per consumare in maniera tradizionale il "morzeddu". La tradizione vuole che quest'ultimo si mangiato dentro la pitta senza l'utilizzo di alcuna posata, al piú si deve accompagnare il piatto con del vino tipico per mitigare il peperoncino.