Come la finira'?
Viva la libertà, l'indipendenza, che bella cosa,
tutti siam fratelli,
Pare un sogno, ma è fatto di evidenza
se tali siam chiamati fin da quelli
che appena ci guardavano, anni fa...
ma sta a vedere come finirà.
Giacché siamo fratelli e tutti amici
e liberi è finito il dispotismo,
mi pare che per essere felici
deva pur esser morto l'egoismo.
Ma di morire non ha volontà,
e se non muore come finirà?
lo ci vedo del buio, parliam chiari,
fratelli son soltanto i disperati,
intendo quelli che non han denari,
Dunque domando: ome finirà?
Qui colla fratellana i va' a digiuno,
qui colla fratellanza i va a spas
e senza occupazione
passo passo la miseria crescendo sempre va.
se prosegue come finirà?
Se tu vai da un sìgnor (come fratello ) e gli dici:
" Non ho da desinare, non ho lavoro ",
o suona il campanello
o dice: " Andate, il ciel vi aiuterà "
Che bei fratelli, oh come finirà?
Se vai da un negoziante ti sorride ;
per lavorare a lui ti raccomandi:
o da sé colle brutte ti discaccia
o ti risponde: " L'arte la non va"
Ditemi un poco, come finirà?
" Aspettate e le cose cambieranno "
dicon quelli però ch'han dei quattrini,
fra poco a tutti ben provvederanno,
pazienza ancora un poco "!
e noi meschini, che la pazienza e la speranza si ha,
nel reclusorio poi si finirà.
Qualchedun vi risponde bruscamente:
" Or pensare bisogna per la guerra
e denaro ci vuol continuamente
per non si ritrovar a un serra serra >.
Ma di guerra si parla e non si fa
e se si dorme male finirà.
O con guerra o con pace,
a quel che veggio,
la mi par la medesima minestra
e sempre qui si va di male in peggio,
ma al fin del salmo, come finirà?
" Ma si può dar di peggio ", ognor gridate,
" Fratelli, all'armi, scacciate il nemico! ";
ma voiaitri a sedere ve ne state
e di chi muor non ve ne importa un fico,
Questo è egoismo, non fraternità,
Ma per mio bacco, come finirà?
Fratellanza, concordia, grande unione,
belle parole che empiono la bocca,
ma non la pancia e senza conclusione
ma il ritornello come finirà?
Libera stampa, libero parlare,
che bella cosa che mi corbellate,
ma pagano colla libertà di chiacchierare
perché ci faccian belle le fischiate
O bel parlare, ov'e la libertà.
O che pasticci, oh come finirà?
Ma già, siamo una massa di zucconi,
e siamo appunto come l'uova sode:
piu bollono piu induran, e le ragioni
anche che l'hanno buone nissun l'ode.
Chi dice ben fra noi via, via di qua,
tenebre sempre,,,,,,
oh come finirà?
Che razza di fratellanza è questa, signori miei?
Così non la va bene; fate le cose come si conviene,
che voi soli mangiate la non sta,
se no vedrete come finirà.
Si vuoi mangiar, per mio, ma non a scrocco,
fateci lavorar,
non vogliam carità d'un sol bajocco,
non vogliamo le tasche piene d'oro.
se no sapete come finirà?
Lo dichiaro in itala favella,
a monte vedo andar la fratellanza,
Il popol si lamenta ed ha ragione,
non siate del denaro tanto avari,
lavorar fate o presto udrete il fin della canzone
e allor non serviranno più ripari;
senza inquìetarmi dico
lemme lemme
che poi alla fine
MAL la FINIRA'
AUTORE: SCONOSCIUTO
ANNO 1849