Un film del 1994
di GIUSEPPE TORNATORE,
con GERARD DEPARDIEU e ROMAN POLANSKI



TRAMA:

In una notte di pioggia torrenziale viene trovato in un bosco, dalla polizia, un uomo (Gérad Depardieu) e portato al commissariato del luogo.

Il commissariato è un posto isolato, decadente, cola acqua dai soffitti, i muri sono crepati, le linee telefoniche interrotte, teoricamente, per il forte temporale.




L'uomo in questione dice di essere uno scrittore famoso: Onoff (Gérard Depardieu).

All'arrivo del commissario (Roman Polanski), comincia a svolgersi l'interrogatorio, perchè Onoff viene sospettato di un omicidio avvenuto quella notte, poco distante dal luogo.

Il commissario si rivela un fedelissimo conoscitore dello scrittore che l'uomo sostiene di essere, ma ci vorrà del tempo prima che venga creduto nella sua identità.



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L'interrogatorio si svolge tutto nel gioco dei due personaggi principali, alla scoperta di ciò che veramente è successo quella notte.

Naturalmente è assicurato il colpo di scena, così come l'assoluta stravaganza del film.

L'interrogatorio infatti prenderà sempre più la piega di un "processo di coscienza"... e il resto non ve lo dico

Comunque è da vedere per chi abbia voglia di un film assolutamente particolare, che non faccia parte del "già visto";
con regista e attori validi... il film si svolge tutto nei dialoghi che si susseguono senza annoiare.



E non sarà appunto altro che: UNA PURA FORMALITA'