Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10
Post: 5
Età: 52
Amici
di passaggio
03/08/2007 16:39
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

A volte è bella
Ciao a tutti, ma lo sapete che poco più in là ci sono pesci, si grandi e piccoli, anelli della catena alimentare che nuotano spensierati e si godono le nostre 4 chiacchiere. Sono sempre più convinto che Dio li ha fatti muti per la privacy, immaginate potessere parlare e/o comunicare. Ma quante storie hanno già sentito?? Quante volte hanno assistito a liti e baci, schiaffi e carezze sulle spiagge, corse e rincorse tra amici, amanti, fidanzati e coppie, la spiaggia, resta il punto in cui si aprono i cuori, sarà sempre il luogo di maggior interesse per i pesci che si avvicinano sempre di più.
Non è il cibo che spinge i pesci a riva, ma le belle storie da ascoltare e chissà, magari proveranno, con qualche schizzo a farci accontentare di più, non servono pasticche strane e tabacchi particolari per essere felici, basta guardare il mare e tenere la mano alle persone care.
Ciao ragazzi, fate i bravi nel week end. [SM=x515634]
06/08/2007 14:08
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota



Uhm... darti il Benvenuto sembra un optional... pare già tu sia "di casa"


[SM=x515553]



Admin
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 16.574
Post: 732
Età: 54
Amici
Senior
Wizard & Elf
06/08/2007 21:55
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota



benvenuto [SM=g27811]


OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10
Post: 5
Età: 52
Amici
di passaggio
07/08/2007 10:14
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Grazie per il benvenuto
Sono contento del benvenuto, e vi ringrazio.
[SM=x515571]


[SM=x515590]

Godiamoci questo meraviglioso panorama. [SM=x515528]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.142
Post: 277
Amici
Senior
Giovani Promesse
08/08/2007 16:50
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ehy benvenuto!!!!!!!!!!!!!!!!
[SM=x515531] [SM=x515516]


Se noi consideriamo che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
Pirandello
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10
Post: 5
Età: 52
Amici
di passaggio
08/08/2007 19:58
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Una sera
Stando seduti davanti al mare si resta estasiati dal rumore che l'acqua riesce a fare, anche con mare calmissimo si fa sentire, accarezzando dolcemente il fondale e nutrendo quegl'innumerovoli microesseri che ci vivono dentro.
Le sue note fanno pensare a tante cose e per certi momenti dimenticare il frastuono che l'essere umano può fare con i propri mezzi tecnologici. In quei momenti di assoluta trans da relax si realizza cosa davvero facciamo per salvare il pianeta, un emerito cavolo, spegnamo macchine che tengono in vita le persone figuriamoci cosa ci frega realmente dell'ambiente. Andiamo nello spazio e non sappiamo curare quello in cui abitiamo, studiamo come fare figli dagli occhi blu e non riusciamo a dargli uno spazio davvero blu, usiamo la natura come spunto per i colori della cameretta e nel nominare verde mare non ci rendiamo conto che se il mare è verde c'è qualcosa sotto che non dovrebbe esserci.
Una sera dunque mi sbracai sulla sdraio davanti al mare, rimasi assorto nei miei soliti pensieri finchè non vidi un luccichio sul bagnasciuga che richiamò la mia attenzione, mi incuriosiva sempre più e non riuscivo a focalizzare cosa fosse, pensavo a conchiglie rotte o qualche sasso livigato dal mare, ma non avevo voglia di alzarmi per andare a vedere. Pensai al riflesso di qualche luce, luna o altro ma dava l'impressione di qualcosa di metallico.
Nel frattempo mi godevo le note del mare pensando a quanto casino fanno quei marmocchietti durante il giorno, giocano all'infinito facendo un baccano infernale, a volte non si riesce neanche a leggere il giornale, comunque quel luccichio continuava ad attirare il mio sguardo, alla fine decisi di alzarmi e recarmi di persona a vedere, era una buona occasione per camminare a piedi nudi sulla sabbia fresca della notte, cosa che reputo meravigliosa.
La cosa luccicante non prendeva forma con l'avvicinarmi, era lì immobile e piccola da non permettere una interpretazione a distanza; finalmente ci fui quasi sopra e mi abbassai per toccarla, fu davvero uno shock scoprire cos'era, una cosa che mi fece stringere lo stomaco, un AGO che forse qualche tempo prima aveva dato sollievo a qualcuno, un qualcuno che non si stupefaceva del mare ma che aveva avuto bisogno di iniettarsi della merda nelle vene.
Rimasi lì per pochissimi istanti durante il quale il mio cervello fece dei vertiginosi e lunghissimi ragionamenti, cosa che chi fa uso di quella merda non riuscirebbe a fare. 
Mi vergogno da morire ma lì per lì decisi di lasciarla dov'era, avevo paura a toccarla e feci per incamminarmi verso la mia sdraio. Un lacerante dolore alla pianta del piede mi pietrificò, sentii una fitta decisa a dolorosa alla base dell'alluce facendomi quasi cadere nella disperazione e vergognosamente farmi di nuovo implorare DIO.
Con una fifa tremenda alzo il piede per controllare, certo di trovare un'altra di quella cosa, rimproverando me stesso per non aver pensato che di solito quella merda la usano in compagnia, un piccolo crak mi fa tornare il respiro che non so da quando trattenevo, scopro un pezzo di plastica rossa che sbuca dalla sabbia, la dissotterro in un attimo ed ho amato da morire quel marmocchio che aveva dimenticato lì sotto la sabbia la sua paletta rossa.
Sono tornato a prendere le scarpe piantando la paletta come un segnale per ritrovare la cosa luccicante, nel tornarci, munito di sandali ho notato che la paletta non luccicava ma attirava di più i miei occhi. Torno sul posto e uso la paletta per togliere di mezzo quell'ago sporco, quasi chiedendo scusa al mare per quel pensiero egoista di qualche istante prima.
Da quel giorno sono passati tanti anni, nel frattempo mi sono fidanzato, sposato ed ho tre figli, e tutti i giorni quando mi sveglio penso che far finta di non vedere o girarsi dall'altra parte e una mancanza di rispetto verso quegl'adorabili marmocchi che fanno un baccano tremendo, un meraviglioso, incantevole BACCANO. 
Ciao ragazzi, fate i bravi.[SM=x515638]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.416
Post: 2.179
- T e a m -
Veteran
Gazebina
08/08/2007 23:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

[SM=x515531], [SM=x515529]
vergognandomi delle mie debolezze ho incominciato a crescere [SM=x515635]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.142
Post: 277
Amici
Senior
Giovani Promesse
09/08/2007 12:41
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Non ho parole... però ho tanta ammirazione per chi, alla fine, non ha fatto finta di non vedere.

Perchè senza presunzione io credo che qualcuno avrebbe saputo fregarsene anche dopo l'"avvertimento" della paletta calpestata

...o forse ho troppa poca stima dell'uomo?


Se noi consideriamo che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
Pirandello
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10
Post: 5
Età: 52
Amici
di passaggio
09/08/2007 19:21
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

La fiducia
Vedi Calliope, la fiducia è solo il frutto di ciò che si semina, ovviamente con te gli esseri umani hanno seminato davvero poco e male, questo è un deterrente per chi deve dare tutto se stesso agli altri. Le cosiddette fregature sono da conservare e farne tesoro, mà non devono andare ad alterare nuove amicizie. Mi auguro che tu possa riacquistare la fiducia nelle persone e che, eventualmente, saprai reagire a ulteriori calci sui denti.
 Se vui sfogarti un pò vai sul mio forum http://vivere.leo.it oppure http://vivere.community.leonardo.it/

Ciao[SM=x515526]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.142
Post: 277
Amici
Senior
Giovani Promesse
09/08/2007 20:02
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Eh già...

ma chissà che cosa ho seminato io...


Se noi consideriamo che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
Pirandello
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 10
Post: 5
Età: 52
Amici
di passaggio
11/09/2007 11:46
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Che vita è?
Le vacanze sono terminate e sotto al gazebo ci si stava davvero bene. Oggi sulla spiaggia c'è davvero poca gente, forse i migliori, quelli che restano a contatto con la natura, quelli che di mail e fax non ne vogliono leggere o forse quelli che, come me, ne hanno lette troppe.
Lavoro, lavoro, lavoro, ci opprime sempre più, a caccia del successo 24 ore al giorno, essere qualcuno per gli altri e non per noi stessi. Addirittura qualcuno preferisce essere idoli indiscussi del paese o del quartiere dimenticando che i figli hanno scelto altri idoli, quelli che vedi tutti i giorni in TV, non possono ascoltarli, ma daltronde nemmeno i genitori ne hanno il tempo, devono avere successo nel mondo fuori casa, dove c'è l'immagine da leader, dove non ci si veste a caso ed il cellulare è abbinato alle scarpe, non ci si ricorda che in ciabatte sul divano è più divertente per un figlio.
Ho visto gente negare caramelline ai figli e comprare portacellulari da 70€. Ho notato cicatrici non curate sulle mani dei bimbi e smalti da 30€ sulle mani delle mamme, ho visto costumi e culetti rovinati per tutta l'estate e poi dei glutei da capogiro di mamme cinquantenni. Ma che schifo è questa società??
Ma chi siamo, cosa stiamo diventando, automi artificiali che spendono per la visita chirurgica mezzo stipendio e aspettano la chiamata della mutua per il busto del figlio, ma dove andiamo a finire?
Cos'è il valore oggi, quali aspettative abbiamo per le generazioni future? Io non ci stò.
Voglio una vita diversa, non me ne frega se il night fa tendenza, preferisco un giorno a pesca con i figli. [SM=x515639]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:59. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
<bgsound src="http://img1.freeforumzone.it/upload1/657707_Alan Parsons - Time.mid" loop="infinite">